Non pensavo mi sarebbe piaciuto, e invece sì; l'ho divorato.
Forse l'intenzione dell'autrice era di scrivere una storia tipo "Romeo e Giulietta" vista l'ambientazione a Verona.
Personaggi: Giovanni è senza spina dorsale. Selvaggia è una pazza, astuta manipolatrice.
Per quanto riguarda il dialetto veneto: fail. A Verona non si parla come a Venezia.
Il linguaggio è abbastanza seccante - molto ampolloso e ricercato, pieno di termini desueti. Quale maschio diciottenne parla/pensa così? Ho capito io che Giovanni si legge un sacco di libri difficili, ma a tutto c'è un limite, anche lui dovrà pur fare una pausa!